Eccoci di nuovo.
Ciclicamente ma sempre più di frequente si parla di rom, ancora. Questa volta per farne un censimento.
Gli oppositori a questo provvedimento richiamano la Germania di Hitler. Si vanno a cercare esempi di male al di fuori della propria tribù anche quando si hanno atteggiamenti per così dire non tribali.
E’ nella nostra storia che invece bisogna andare a cercare.
Siamo nel 1938. In quell’anno i giornali ricordavano che gli ebrei erano in rapporto di 1 a 1000 rispetto agli abitanti dell’Italia, per un totale di 44.000 ca. (Bottai nel suo Diario scriveva che ne risulteranno circa 70.000, ma la sostanza non cambia).
In quell’Italia nella quale si dividevano gli italiani a seconda della religione, come si sta ritornando a fare ora, risultava che c’erano:
43.868.000 cattolici
88.000 protestanti
44.000 ebrei
Era nientemeno questo piccolo 1 per 1000 “il” problema, per l’impero fascista, che andava risolto al più presto.
Sappiamo tutti come è andata a finire.
venerdì 27 giugno 2008
(1) Censimento rom 1938
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