sabato 16 novembre 2013

UNA TELEFONATA CHE INIZIA DALLA FINE


Oggi su “l’Unità” vi è una intervista al Presidente della Regione Puglia.
Il giornalista tra le altre, fa questa domanda:

“In quella telefonata lei definisce quel cronista «faccia da provocatore». Lo conosce? Le risulta che sia una persona scorretta?”.

Il Presidente della Regione Puglia risponde:

«No, non lo conosco. È stata una battuta che mi serviva per iniziare la telefonata con il responsabile istituzionale dell’Ilva, in un passaggio particolarmente delicato della vicenda, sia per i processi di ambientalizzazione della fabbrica, sia per la tutela dei posti di lavoro. Stavamo discutendo di benzo(a)pirene, avevamo fatto richieste importanti alle aziende come Ilva per comprare le centraline per il monitoraggio diagnostico».
(l’Unità, 16.11.2013)

La nota telefonata in questione risale al 2010 ed ha la durata di 3 minuti e 43 secondi.
Il Presidente della Regione Puglia pronuncia:  

e si,si...no ma poi quella faccia di provocatore mhà...vabbè..”

al minuto 3 e 07 secondi, quindi alla fine non all’inizio della telefonata.
Le telefonate non iniziano dalla fine, così come non esistono in natura “le facce da provocatore”. Neppure Cesare Lombroso nella sua vasta galleria fisiognomica ha mai catalogato una "faccia da provocatore".