Ho letto proprio ora sul sito Huffington Post che solo il 18 dicembre
2012, meno di tre mesi fa, si è costituita l’Associazione denominata Movimento
5 Stelle.
I 162 deputati eletti nelle liste M5S sapevano che non fanno parte di
un movimento ma di una associazione denominata movimento?
I 162 deputati eletti nelle liste M5S sapevano che contrariamente a
quanto scritto sul non statuto “La “Sede” del “Movimento 5 Stelle” non coincide
con l’indirizzo web beppegrillo.it ma ha una sede in una via di Genova?
I 162 deputati eletti nelle liste M5S sapevano che il Sig. Beppe
Grillo non è il megafono ma è il Presidente dell’Associazione denominata Movimento
5 Stelle.
I 162 deputati eletti nelle liste M5S sapevano che aderivano ad una
Associazione costituita da tre persone: Beppe Grillo attore comico, Enrico
Grillo nipote dell’attore e il commercialista E.M. Nadasi?
I 162 deputati eletti nelle liste M5S sapevano che il Presidente della
loro Associazione specificava nello statuto (come riferisce Huffington Post)
che “gli eletti eserciteranno la loro funzione senza vincolo di mandato” e nel
contempo nel suo blog quello stesso Presidente si esprimeva violentemente contro quella prerogativa in
questi termini:
“ ‘Ogni membro del Parlamento rappresenta
la Nazione ed esercita le sue funzioni senza vincolo di mandato'. Questo
consente la libertà più assoluta ai parlamentari che non sono vincolati né
verso il partito in cui si sono candidati, né verso il programma elettorale, né
verso gli elettori. Insomma, l'eletto può fare, usando un eufemismo, il cazzo
che gli pare senza rispondere a nessuno''.
Se i
162 deputati eletti nelle liste M5S non sapevano nulla di tutto questo, vuol
dire che appartengono ad una Associazione costituita il 18 dicembre 2013 a loro
insaputa:
in
questo caso loro eletti sono messi male.
Se i
162 deputati eletti invece sapevano tutto questo: noi elettori siamo messi malissimo.
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