Quando parliamo di ogni cosa, come dei rimborsi elettorali alle forze
politiche, è utile conoscerne l’ordine di grandezza. Per le ultime elezioni
ecco i rimborsi destinati ai contendenti:
PD Euro 45.856.037,50 - seggi 397
Mov. 5 Stelle Euro
42.782.512,50 - seggi 162
Pdl Euro 38.060.750,00 - seggi 195
Lista Monti Euro 8.002.312,50 -
seggi 18
Lega Nord Euro 7.309.575,00 -
seggi 35
Scelta Civica Monti Euro
7.126.437,50 - seggi 37
SEL Euro 5.282.616,00 - seggi 44
Fratelli d’Italia Euro 1.680.087,50
-
seggi 9
Udc Euro 1.528.800,00 - seggi 8
Centro Democr. Euro 422.012,50 - seggi 6
Megafono Crocetta Euro 398.125,00 - seggi 1
SVP Euro 366.275,00 - seggi 5
Grande Sud Euro 350.350,00 - seggi 1
importo complessivo di Euro 159.065.891,00 – tot.seggi 918
(fonte blog Beppe Grillo per gli importi – fonte Min. Interno per
numero seggi):
(N.B.-Il M5S è ad oggi l’unico che vi ha rinunciato).
Può essere ora interessante vedere qual è il costo di ogni seggio in
termini di rimborso (importo rimborso:numero seggi ottenuti):
Lista Monti Euro 444.572
Megafono di Crocetta Euro 398.125
Grande Sud Euro 350.350
Movim. 5 Stelle Euro 264.089
Lega Nord Euro 208.845
Pdl Euro 195.183
Scelta Civica Monti Euro 192.606
Udc Euro 191.100
Fratelli d’Italia Euro 186.676
SEL Euro 117.786
PD Euro 115.506
SVP Euro 73.255
Centro Democratico Euro 70.335
Media costo di ogni
seggio:
tot. Rimborsi elettorali 159.065.891 : 918 seggi = Euro 173.274
Ora vediamo qualche altro ordine di grandezza.
Ogni anno gli euro assegnati alla Conferenza Episcopale Italiana
sono stati dal 1991 i seguenti:
1991 Euro 210.000.000
1992 Euro 210.000.000
1992 Euro 210.000.000
1993 Euro 303.000.000
1994 Euro 363.000.000
1995 Euro 449.000.000
1996 Euro 751.000.000
1997 Euro 714.000.000
1998 Euro 686.000.000
1999 Euro 755.000.000
2000 Euro 643.000.000
2001 Euro 763.000.000
2002 Euro 910.000.000
2003 Euro 1.016.000.000 un
miliardo e 16 milioni
2004 Euro 937.000.000
2005 Euro 984.000.000
2006 Euro 930.000.000
2007 Euro 991.000.000
2008 Euro 1.003.000.000 un miliardo
e 3 milioni
2009 Euro 968.000.000 milioni
2010 Euro 1.067.000.000 un miliardo e 67 milioni
Mentre il resto d'Italia perde quote di reddito, di lavoro e di tranquillità, la CEI acquista quote di denaro pubblico per un totale dal 1991 al 2010 di Euro 14.853.000.000.
(quattordicimiliardiottocentocinquantatremilioni)
che nelle vecchie lire sarebbe una cifra di circa 29.000.000.000.000.
(ventinovemilamiliardi).
Importo medio annuale Euro 14.853.000.000 : 20 anni = Euro
742.000.000.
(settecentoquarantaduemilioni di euro).
Ora se lo Stato italiano è in grado di fare avere nelle casse della
Conferenza Episcopale Italiana una media di 742.000.000. (settecentoquarantaduemilioni)
di euro all’anno, è poco credibile che il problema italiano sia il rimborso elettorale
ai partiti.
Rimborso che nel 2013 è circa un sesto della somma versata alla CEI
nel 2010.
Ora che il livello della nostra classe dirigente sia sotto il livello
non c’è alcun dubbio, ma chi lotta per abolire un sesto per elezione della cifra
che tutti gli anni lo Stato dà alla CEI, dovrebbe per essere credibile, lottare
anche per togliere l’automatismo dell’8%°.
Se il volontariato vale per i partiti, a maggior ragione il
volontariato dovrà valere per la CEI.
Gentile www.beppegrillo.it attendiamo che la stessa determinazione che mette per togliere il rimborso
elettorale, la metta per togliere l’esborso alla CEI. Saprà siamo certi come motivare in questo sendo i suoi 162 cittadini in Parlamento.
P.S. – A proposito di ordine di grandezza. La ex moglie del ricoverato
al San Raffaele percepisce per alimenti 100.000 euro al giorno (pari a
36.500.000. tretaseimilionicinquentomila euro all’anno).
Significa che la ex moglie ogni 41 ore incassa i 173.274 euro di rimborso elettorale medio di un seggio al Parlamento.
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